Esplora il Mondo del benessere psicologico
Dott. Luca Perini, consulente psicologico per persone e imprese, è qui per aiutarti a superare le sfide della vita nella sua complessità.
Esperto nel comportamento umano e nel benessere individuale e organizzativo.
Colloqui clinici – Diagnosi- Consulenze psicologiche e peritali in ambito giuridico forense – Corsi di Formazione e Valutazione dei processi organizzativi.
Esperto in:
- Psicologia clinica;
- Psicologia organizzativa e Psicologia della Formazione
- Psicologia Giuridica e Psicopatologia Forense – Teoria e Tecnica della Perizia e della Consulenza Tecnica in ambito Civile e Penale, Adulti e Minori
- Coaching personale, professionale e sportivo
Psicologo iscritto presso la Sezione A dell’albo degli Psicologi del Veneto, con n . 14606 .

La nostra missione
Lo Studio Perini è un studio clinico del Dott. Perini che nasce dall’esperienza maturata negli anni.
Lo studio collabora con altri colleghi/e psicologhe, Psicologi e Psicoterapeuti, formati in diversi settori della psicologia clinica e della psicoterapia.
All’interno del centro è possibile intraprendere percorsi di cura e di sostegno per affrontare le diverse forme di sofferenza psicologica.
Lo Studio collabora anche con altre figure professionali , quali avvocati, medici legali in ambito giuridico-forense e manager in ambito aziendale.

Consulenze e colloqui psicologici di sostegno
Valutazioni psicodiagnostiche e neuropsicologiche
Consulenze tecniche in ambito giuridico-forense
Valutazioni
Valutare significa acquisire elementi che consentono di determinare il valore da assegnare a eventi, cose e beni ai fini di un giudizio. L’ambito a cui ci riferiamo in questa sezione è quello prettamente giuridico, in cui opera la psicologia forense.
La psicologia forense si occupa infatti dei processi cognitivi, emotivi e comportamentali aventi rilevanza per l’amministrazione della giustizia. Si occupa, inoltre, dei problemi psicologici connessi con la costruzione, l’applicazione e l’adesione individuale e collettiva a norme e regole del comportamento e della convivenza umana. Sulla base di teorie, metodi e strumenti psicologici analizza l’interazione tra persona e sistema della giustizia amministrativa, civile, penale, minorile ed ecclesiastica, focalizzandosi sullo studio scientifico di costrutti e processi psicologici di rilievo giuridico, secondo i paradigmi della psicologia cognitiva, sociale, evolutiva, dinamica e della personalità. Le applicazioni delle conoscenze e dei metodi di psicologia forense al contesto giudiziario costituiscono un ausilio sia per l’emissione di sentenze sia per tutelare interessi di parte.
Come è strutturata una valutazione forense?
L’iter valutativo in ambito forense varia in base alle finalità. Si può comunque definire una linea comune caratterizzata da:
- Raccolta dei dati anamnestici. In questa fase si raccolgono tutte le informazioni personali e la documentazione giuridica del soggetto. Qualora fosse necessario, si valuterà anche eventuale documentazione clinica. Questa prima fase potrà impiegare uno o due incontri e prevederà anche la comunicazione con il legale rappresentante.
- Somministrazione testistica. Successivamente alla raccolta anamnestica, si procederà alla valutazione psicologica per mezzo di strumenti validati e standardizzati, che saranno selezionati ad hoc, per garantire la massima obiettività valutativa. Questa fase si articola, solitamente, in due o più incontri.
- Stesura della relazione/perizia. Questa ultima fase dell’iter, prevede la compilazione di una relazione o perizia, la quale sarà poi sottoposta al vaglio dei legali e/o del giudice. Nella relazione finale si risponderà al quesito per il quale è stata chiesta la valutazione, accompagnato dai dati scientifici emersi in sede testistica.
Qualora fosse necessario un intervento per:
Sostegno psicologico in contesto giudiziario
Imputabilità e pericolosità sociale
Capacità processuale
Circonvenibilità
Inferiorità psichica
Capacità testimoniale del minore o dell’adulto
Competenza genitoriale
Separazione ed affidamento dei minori
Stati di adottabilità
Danno biologico – psicologico
Capacità di agire
Interdizione – Inabilitazione – Amministrazione di Sostegno
Idoneità lavorativa
Valutazioni del livello cognitivo in adulti
Interventi di sostegno alla genitorialità in contesto giudiziario
Mediazione familiare
l “qui ed ora” è la dimensione spazio-temporale nella quale la persona psicologicamente sana si pone in contatto con sé stessa e con il mondo; una posizione esistenziale, un atteggiamento nel vivere rivolto alla situazione presente.
Vivere nel qui ed ora significa tener presente che l’unica realtà a cui possiamo riferirci è quella che stiamo vivendo in questo momento.
Rifugiarsi nel passato o nell’anticipazione del futuro appare talvolta più semplice, mentre vivere nel presente può determinare vissuti angoscianti legati all’incertezza derivante dall’esserci e seguire il flusso continuo di trasformazione caratteristico della vita. L’ignoto che può inizialmente angosciare, se accettato come tale, può consentire lo sviluppo di una modalità creativa di stare nel mondo.
Essere consapevoli che il passato non si può modificare e che il futuro ci è ignoto può permetterci di sperimentare un senso di presenza che è necessario per agire in maniera adeguata ai propri bisogni ed efficace.